giovedì 7 marzo 2013

CINQUE STELLE PRO E CINQUE CONTRO








Dopo aver seguito e partecipato attivamente al forum ufficiale del Movimento 5 Stelle ho individuato, tra i tanti possibili, cinque punti a favore e cinque contrari al fenomeno politico e sociale rappresentato dal Movimento.










   CINQUE STELLE CONTRO







1) – la nebbia

il M5S è gestito da uno “staff” .
Con questo termine si firmano coloro che gestiscono le iscrizioni al movimento e coloro che inviano e-mail ufficiali agli iscritti.

Nessuno conosce nomi e cognomi dei membri dello Staff.
Nessuno spiega malfunzionamenti nei rapporti tra gli iscritti e lo staff, come la mancata ricezione dei documenti di identità, come la mancata certificazione dell'iscritto.

Lo staff non risponde alle domande e alle legittime proteste degli iscritti.
Lo staff è muto anche quando qualcuno chiede di cancellarsi dal Movimento.

Un Movimento che propugna la trasparenza della Pubblica Amministrazione non può essere gestito da persone senza volto, quasi fosse una società segreta.



2) – il caos

il M5S non ha ideologie né principi politici coerenti con una determinata visione storica e filosofica della società.
Al suo interno viene proposto di tutto e il contrario di tutto.

Si possono individuare spinte, proposte e idee di matrice nazional-socialista , di matrice marcatamente comunista, oppure liberista, anarchica o fascista; il tutto si snoda nel breve spazio di pochi post del forum ufficiale del Movimento.
Accanto a visioni laiche della società molti propongono principi religiosi, a volte dichiaratamente cattolici.

La bestemmia, l'offesa personale e la minaccia non viene censurata né condannata.
I gestori, o amministratori del forum sono praticamente assenti, salvo alcune censure estemporanee.

Le proposte scorrono nel forum senza ordine, spesso senza generare un dibattito costruttivo, con ripetizioni continue sino a generare indifferenza e apatia.

Un movimento che vuole riordinare e rendere efficiente e razionale la Pubblica Amministrazione non si può permettere di essere caotico al proprio interno e mostrare totale incapacità organizzativa.
Chi vuole fare dell'Italia un paese ben organizzato deve puntare sull'autodisciplina, sulla gestione razionale ed ordinata delle risorse, quelle umane innanzi tutto, e non può generare caos e inconcludenza al proprio interno.


Uno che non sa governare se stesso, come saprà governare gli altri?

Le prospettive della vita dipendono dalla diligenza; l'artigiano che vuole perfezionare la sua opera deve prima affilare i suoi  utensili.



3) – l'isolazionismo internazionale

Il Movimento 5 S propone l'uscita dall'euro e dall'Europa, senza preoccuparsi delle conseguenza che questo comporta. 

E' indubbio che una manovra del genere causa un salto nel buio le cui conseguenze nessuno può valutare a pieno.
E' altresì vero che tale posizione isolazionista è osteggiata da molti movimentisti, dal sottoscritto per primo, che tentano di riportare il movimento nella visione europeista del futuro, proponendo un confronto ed un dialogo con analoghi movimenti come i Pirati tedeschi e gli Indignados spagnoli.

La fuoriuscita dall'Europa, proposta dallo stesso Grillo, è finalizzata essenzialmente a quattro progetti economici, a mio giudizio disastrosi:
  1. stampare di nuovo la lira allo scopo di attuare la MMT ( moderna teoria monetaria) di cui ho trattato nel post http://facciamoli-pagare.blogspot.it/2012/03/carissimi-cosimo-lorenzo-e-giovanni.html
  2. porre dazi doganali per impedire l'entrata di prodotti esteri, senza curarsi peraltro delle ritorsioni che subirebbero le nostre esportazioni, nella speranza di rilanciare le produzioni manifatturiere italiane
  3. svalutare la lira, come accadeva negli anni 80, nella speranza di poter competere contro la Cina e contro i paesi con alto tasso di sfruttamento della manodopera.
  4. Congelare il debito pubblico, ovvero non restituire, o restituire in parte, i capitali prestati per i titoli di stato, riconoscendo un interesse che non è quello di mercato ma molto basso imposto per legge, in pratica quasi una dichiarazione di fallimento.

A ciò si aggiunge un forte critica di gran parte dei movimentisti 5 S alla Germania che viene spesso vista come l'origine dei nostri guai, e non come un modello virtuoso di pubblica amministrazione, da prendere come esempio, dimenticando che il disastro italico dipende solo ed esclusivamente dalla corruzione della casta dei politicanti, dei loro nepoti e consociati in affari.


Il vero signore è simile ad un arciere: se manca il bersaglio cerca la causa di questo in se stesso.

sbagliare e non correggersi: questo si chiama sbagliare.




4) – mancanza di concretezza

Gran parte delle proposte sono costituite da voli pindarici, ovvero proposte irrealizzabili, proposte che generano più danni che benefici, proposte che non hanno una copertura finanziaria, a meno che non siano inquadrate nella visione della MMT , di cui al punto 1) suddetto, proposte che non tengono minimamente conto di come funziona la pubblica amministrazione, dei problemi oggettivi, dei giochi di potere che il sottogoverno mette quotidianamente in atto allo scopo di conservare i propri privilegi, anche quelli illegali e che diventano un muro di gomma contro cui si infrangono le speranze di semplificazione dell'azione amministrativa.

Ammetto che tra i voli pindarici devo includere anche la mia proposta di base:

SPINGERE GLI ITALIANI VERSO UNA AZIONE RIVOLUZIONARIA 

che consiste nel confiscare il patrimonio dei politicanti, dei loro nepoti e conosciti in affari, ammontante a 4.000 miliardi, allo scopo di azzerare il debito pubblico, poiché ci devono restituire 60 miliardi l'anno di corruzione per 40 Anni = 2.400 miliardi = debito pubblico.

Si !
Mi rendo conto, è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che per un Italiano compiere un atto etico e rivoluzionario come questo !



il letterato che ama starsene a casa non può essere considerato un vero letterato.
Sapere cosa è giusto e non farlo è codardia





5) – il padre padrone

Indubbiamente Beppe Grillo è il fondatore, ispiratore e volto del Movimento 5 Stelle.
Il Movimento è per Grillo una sorta di figlio da tenere al riparo dai malintenzionati giornalisti e politici, dal mondo esterno, cattivo e subdolo, che potrebbe rovinarlo, sino a costo di farlo rimanere perennemente immaturo.

Le mazzate, se non ti uccidono, ti tonificano.
Gli sbagli, se compresi, ti fanno crescere.
Ma Grillo, da buona chioccia, non vuole che la sua creatura possa essere tentata e sporcata.

Colui che parla di democrazia diretta, ovvero senza catene verticistiche che divengono immancabilmente fonte di privilegiati, colui che ha coniato il motto:

“ uno vale uno “ 

in vero decide per tutti, impone le sue regole, le sue metodologie di gestione ; lancia strali contro i pulcini dalla testa calda ; il suo ostracismo e la sua scomunica nei confronti dei presunti eretici e peccatori è senza contraddittorio e senza possibilità di appello.


Un uomo amato da tutti nel villaggio non è significativo. Un uomo detestato da tutti nel villaggio non è significativo. E' necessario che un uomo sia amato dai buoni del villaggio e detestato dai malvagi.









CINQUE STELLE PRO








1) – l'ultima spiaggia

Il Movimento Cinque Stelle rappresenta l'ultima spiaggia, l'ultima possibilità per tentare di cambiare la situazione disastrosa dell'economia e per combattere la casta di politicanti corrotti marci.

Affidarsi nuovamente ai partiti più o meno tradizionali, i cui nomi mutano con la frequenza con la quale le vipere mutano la pelle, significa mettersi nelle mani di coloro che hanno portato l'Italia al massacro civile, etico ed economico.

Tutti gli altri partiti:
- sanno di vecchio, 
- puzzano di marcio sino agli antipodi, 
- sono le porcilaie che accolgono quei maiali che non han fatto altro che abbuffarsi e gozzovigliare, rubandoci il frutto del nostro lavoro, 
- sono i casini all'interno dei quali è avvenuto il meretricio che ha venduto gli Italiani alla speculazione internazionale, mentre le puttane della politica si sono arricchite a dismisura e ora possono lasciare il posto ai loro nepoti.

Ma come si fa a dar fiducia ai vari berluscones di centro, di destra e di sinistra se non si è loro complici, se non per leccare i rimasugli di broda sul trogolo che i verri e le troie della politica, dopo essersi saziati con tracotante avidità, lasciano ai lecchini, per poterli poi umiliare mentre rileccano le loro sbavature !

Volte ancora dare fiducia a chi vi ha portato alla catastrofe?
Chi è causa del suo mal pianga sé stesso.
Il mal voluto non sia mai troppo !



In un Paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare. In un Paese ben governato, è vergognosa la ricchezza.
Un uomo che ha commesso un errore e non lo ha riparato, ha commesso un altro errore.


2) – razionalizzare e moralizzare la Pubblica Amministrazione

Poiché tutti i politicanti hanno le mani in pasta in una infinità di enti ed uffici inutili, creati solo per soddisfare il voto di scambio, il clientelismo ed il nepotismo, nessuno dei partiti e dei politicanti ha la volontà di razionalizzare e rendere meno costosa la Pubblica Amministrazione. 

Solo un movimento che non ha ancora le mani in pasta ci può riuscire.

Se non ci riesce nei primi anni di vita, poi la permanenza al potere sporcherà la volontà iniziale di operare questa indispensabile razionalizzazione dell'assetto organizzativo dello stato che attualmente spreca una infinità di risorse per garantire privilegi e opulenza smodata alla casta corrotta marcia. 

Se le proposte del M5S di sopprimere le Amministrazioni Provinciali e le Comunità Montane, accorpare i piccoli comuni, porre un limite massimo agli stipendi nella pubblica amministrazione, rendere trasparenti i bilanci personali dei politici durante il loro mandato saranno attuate nei primi anni di vita allora c'è qualche speranza di vedere meno sprechi nella pubblica amministrazione.



governare significa correggere. Se si guida verso la correttezza, chi oserà non correggersi?

promuovi gli onesti e rimuovi i disonesti: così potrai rendere onesti i disonesti.




3) – ambiente ed energia

Il Movimento Cinque Stelle è l'unica forza politica scollegata dai poteri forti industriali e mafiosi che speculano sull'energia e sulla gestione dell'ambiente.
E' pertanto una forza politica credibile quando parla di :
- incrementare l'auto-produzione di energia da fonti alternative e rinnovabili
- ciclo dei rifiuti che prevede il totale riciclaggio
- tutela idrogeologica del territorio
- totale blocco della cementificazione del territorio, rimanendo l'attività edilizia limitata e concentrata alla riqualificazione energetica ed antisismica del patrimonio edilizio esistente.




4) – decrescita sostenibile

E' evidente che l'automazione dei processi produttivi e gestionali porta ad una riduzione del lavoro dell'uomo e della fatica fisica. 

Non è sensato pensare di produrre per generare consumismo al solo scopo di far girare l'economia poiché ciò genera solo la distruzione del pianeta Terra.
E' indispensabile ridurre l'orario di lavoro, in modo che tutti possano lavorare: lavorare di meno per lavorare tutti, ma soprattutto lavorare in “lavori utili”, riducendo al minimo il “lavoro inutile” e abbattendo la remunerazione del “non lavoro” ( si veda la pagina sul lavoro http://facciamoli-pagare.blogspot.it/p/sul-lavoro.html  )

E' necessario favorire quei lavori che, richiedendo maggiore lavoro umano, sia manuale che intellettuale, hanno un effetto positivo nell'ambiente, come le coltivazioni biologiche a discapito di quelle basate sulla chimica.

Il risultato di queste politiche non è un tenore di vita più basso, giacché i beni materiali utili non vengono a mancare, ma minori sprechi di risorse naturali, una migliore ripartizione tra le persone dei beni prodotti, una maggiore salute psicofisica.


Quando arriva la prosperità, non usarla tutta.

La vita è veramente molto semplice; ma noi insistiamo nel renderla complicata.





5) – lavoro e associazionismo.

Il M5S si sforza di generare associazionismo equo e solidale sia in ambito lavorativo che di tutela dei diritti civili e sociali.

Tutte la altre forze che coagulano i politicanti in associazioni mafioso-malavitose (partiti), comprese quelle di matrice comunistoide e socialiera, non hanno fatto altro che distruggere i diritti civili e sociali, mirando a rendere l'individuo sempre più debole ed isolato, quindi sempre più ricattabile, sino al punto di distruggere persino il potenziale associativo e solidale della famiglia.

Le forme giuridiche proposte sono molto variegate, si intersecano in modo caotico e contraddittorio, senza una visione etica ben precisa, oscillando tra:
- assistenzialismo parassitario di matrice brezneviana,
- visione di matrice neonazista, come la proposta di un reddito di cittadinanza svincolato dal compenso lavorativo,
- politiche keynesiane sul raggiungimento della piena occupazione 

Sta di fatto che nel M5S, e solo nel M5S, si intravedono comunque elementi positivi di associazionismo solidale che costituisce l'unico antidoto al potere che l'inevitabile globalizzazione ha di massacrare l'individuo.

Sono fiducioso che il dibattito interno su queste tematiche porterà ad una maggiore consapevolezza ed ordine mentale che, coniugando uno spirito autenticamente cristiano ad una razionalità laica e confuciana, si trasformi in un nuovo assetto giuridico e civilistico della società italiana e, perché no, mondiale.

 Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua 
il signore fa lavorare e non provoca risentimento: far lavorare là dove è necessario lavorare: chi allora si risentirà ?