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cavalieri del caos |
Per avere un'idea del caos amministrativo italiano si può scaricare l'elenco, lunghissimo, degli enti pubblici NON territoriali e NON costituzionali al seguente link:
http://www.rgs.mef.gov.it/_Documenti/VERSIONE-I/Attivit--i/Vigilanza-/Elenco-Ent/Elenco-entiasc1.pdf
A questi enti si devono aggiungere gli enti territoriali ovvero:
- 8092 comuni,
- comunità montane, ( quante ? )
- associazioni intercomunali, ( quante ? )
- aree metropolitane,
- ato,
- 110 provincie,
- 20 regioni,
- associazioni isolane ... ecc.
Si capisce come ciò costituisca un coacervo di interessi personali, interessi di partito, corruzione, clientelismo, nepotismo, sovrapposizioni di competenze, palude amministrativa che porta ad un drenaggio spaventoso di risorse sottratte agli ospedali, alla scuola, alla difesa del territorio.
Qualunque tassa ci verrà imposta non sarà mai sufficiente a coprire il costo di questi enti.
Razionalizzare gli enti pubblici è fondamentale.
Mi rendo conto che sfrenare questo nodo di Gordio è un'impresa al limite dell'impossibile , ma bisogna provarci : Alessandro Magno ci riuscì e conquistò il mondo allora conosciuto.
Impariamo da lui.
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